Il Gruppo Azimut è da oltre 25 anni la più importante realtà indipendente nel settore del risparmio gestito italiano.
La divisione Wealth Management.
La divisione WM del Gruppo nasce nel 2008 e si rivolge ad una clientela dai grandi patrimoni. I Wealth Manager che operano in questa divisione sono professionisti indipendenti che hanno costruito i loro portafogli nel tempo, spesso partendo da altre realtà finanziarie, che hanno scelto Azimut sia per la libertà che il Gruppo lascia loro nella gestione dei clienti, sia per una serie di servizi dedicati per la clientela più esigente.

La prima brochure.
Nel 2015 Vincenza Belfiore, una delle prime dieci donne in Italia per patrimonio gestito, ci affida l’incarico per la realizzazione della sua brochure. L’obbiettivo era quello di creare uno strumento da lasciare ai PROSPECT (così come vengono chiamati i nuovi clienti in ambito finanziario) in occasione di eventi esclusivi organizzati durante l’anno. D’accordo col marketing Azimut, la brochure poteva slegarsi dalla BRAND IDENTITY Azimut, ad eccezione della quarta di copertina.
Su questo concetto abbiamo costruito l’idea: ovvero creare delle metafore che sottolineano – per ogni aspetto della gestione – quegli aspetti della vita di tutti i giorni dove le donne sono più portate, o sensibili, o semplicemente migliori degli uomini.
Il tutto con ironia, ingrediente di solito mai visto in ambito finanziario.
Alla scoperta del Personal Branding.
Nel dicembre del 2015, in occasione della Convention del Gruppo, la brochure della Belfiore viene presentata a tutta la rete dei Wealth Manager, riscuotendo un grande successo. Azimut Holding decide di agevolare la realizzazione della propria brochure per chiunque avesse voluto partecipare al progetto.
E così dal gennaio del 2016 fino al dicembre del 2017 realizziamo altre cinque brochure. Ognuna con una sua forte personalità, che rispecchia le caratteristiche salienti del singolo consulente. Esploriamo così ciò che oggi viene definito PERSONAL BRANDING, ovvero la comunicazione applicata al singolo, piuttosto che all’azienda.
Il processo creativo.
Le brochure sono fortemente caratterizzate sui consulenti stessi, che diventano i veri protagonisti dello storytelling. Ogni idea è stata presentata con dei bozzetti che, seppur disegnati, davano un’idea molto precisa del risultato finale.


Sportivo da sempre.
L’idea è nata dalla passione di Mauro Migliorati per lo sport. Spesso anche sport estremi, dal bungee jumping al deltaplano, dall’alpinismo al motociclismo, fino alla bicicletta. Sport che ha sempre praticato, ma sempre in sicurezza.
Nello sport così come in ambito finanziario, per Mauro Migliorati la sicurezza viene prima di tutto.






Il sesto senso.
L’elemento umano continua a fare la differenza nella creazione e nella gestione di ogni patrimonio finanziario. Questo è il concetto intorno al quale abbiamo costruito la brochure di Fulvia Beltrami.
Ai cinque sensi dell’essere umano, ne abbiamo aggiunto uno, quello di Fulvia: il senso di responsabilità verso i suoi clientI.
The american dream.
Francesco Panico ama profondamente l’America e i valori che essa rappresenta.
Ci è sembrata perciò una buona idea trasmettere per immagini” questo sua filosofia di vita, con un pizzico di ironia.
Vocazione internazionale.
Per il progetto di Aldo Varenna, ci siamo ispirati al ruolo che ricopre in ambito internazionale dove, tra le altre cariche, è Vice Presidente EFPA Europe dal 2014.
Per esprimere al meglio questo aspetto, ma anche per sottolineare il valore della TRADIZIONE, che per Aldo è un elemento chiave, abbiamo immaginato i suoi uffici come finestre aperte sulle più importanti piazze finanziarie mondiali.
Affacciandoci dal suo ufficio di Monza vediamo così l’Empire State Building di New York, dagli uffici di Milano la Tour Eiffel di Parigi, la City di Londra o le torri di Shanghai.
Nel dicembre del 2016, Aldo Varenna è improvvisamente mancato. Ciao Aldo.
Il tempo libero.
Nel nostro primo incontro, in cui di solito facciamo un’intervista per conoscerci meglio, c’è una cosa che ci ha colpito più di tutte: la percezione che fin da giovane, Salvatore Di Salvo avesse una particolare sensibilità verso il “tempo”.
La sua idea era quella di lavorare non solo per guadagnare o far guadagnare i propri clienti, ma per cercare di utilizzare – e far utilizzare – al meglio il tempo (per se e per i suoi clienti) liberando quella risorsa tanto preziosa perchè “non acquistabile”: il TEMPO LIBERO! E’ da qui che siamo partiti per raccontare chi è Salvatore Di Salvo.
Ti è piaciuta questa Case History?
E' il frutto del nostro metodo di lavoro: non solo creatività, ma collaborazione e condivisione col cliente.